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Candida? No, grazie. Le abitudini salva-intimità che fanno la differenza

Prurito, bruciore, perdite bianche e quella fastidiosissima sensazione che “qualcosa non va là sotto”. Sì, stiamo parlando di lei, l’ospite indesiderata per eccellenza: la Candida.

Silenziosa solo all’apparenza, la candida è un fungo (anzi, un lievito) che vive normalmente nel nostro corpo. In condizioni ideali se ne sta buona, educata, coabitando pacificamente con la flora batterica vaginale. Ma basta un piccolo fuori programma — tipo stress, antibiotici, zuccheri a volontà o intimo bello ma poco adatto — e lei si scatena. E fidati: quando decide di far festa, non è mai in modalità silenziosa.

Candida e pavimento pelvico: un legame (tossico)

Sapevi che la candida non è solo prurito e bruciore? Può anche mandare in crisi il tuo pavimento pelvico.
Quando si verificano episodi ricorrenti, il corpo reagisce contraendo i muscoli perineali in modo difensivo, creando un circolo vizioso di tensione, dolore e disagio.
Il risultato? Oltre ai sintomi della candida, potresti iniziare ad accusare:

  • Dolore durante i rapporti (ciao, dispareunia ),

  • Urgenza minzionale,

  • Difficoltà ad andare di corpo,

  • E quel meraviglioso stato noto come ipertono pelvico cronico.

Un incubo? Un po’. Ma la buona notizia è che possiamo prevenirla (o almeno ridurre il rischio) con qualche sana abitudine.

Le 7 abitudini che fanno davvero la differenza

1. Intimo in cotone: sexy è chi è sano

Lo sappiamo: pizzo, microfibra e completini da copertina sono belli da vedere. Ma non sempre sono amici della tua vulva.

Meglio optare per cotone traspirante, che mantiene la zona asciutta e meno accogliente per la candida. La salute intima, prima di tutto.

2. Igiene sì, ma senza esagerare

Il mantra è: delicato è meglio. Evita saponi aggressivi, schiume profumate, lavande interne non prescritte e il desiderio compulsivo di “sentirti fresca come un fiore di primavera”.
Usa detergenti intimi con pH fisiologico e ricorda: il tuo corpo sa autoregolarsi, fidati.

3. Zuccheri? Anche no

La candida adora gli zuccheri semplici. Tu ami i croissant al mattino… lei pure.
Ridurre zuccheri raffinati, dolci, farine bianche e alcol può aiutare a tenere sotto controllo la flora. Sì a frutta, verdura e cereali integrali. Bonus: anche la pelle ti ringrazierà.

4. Antibiotici: usali con cervello

Gli antibiotici sono preziosi, ma anche un po’ “distratti”: uccidono i batteri cattivi… e anche quelli buoni.
Quando li prendi, associa sempre fermenti lattici specifici per la flora vaginale. La tua vescica, il tuo intestino e il tuo pavimento pelvico ti faranno una standing ovation.

5. Ascolta il tuo corpo (e il tuo perineo)

Fastidi e dolori non sono “normali”, nemmeno se ci sei abituata. Contrazioni continue = allarme acceso.
La fisioterapia del pavimento pelvico può aiutarti a ritrovare l’equilibrio, il benessere e — perché no — anche una sessualità serena.

6. Probiotici locali: piccoli ma potentissimi

Se vuoi davvero giocare d’anticipo, sappi che i probiotici locali, come Lactobacillus acidophilus e Lactobacillus rhamnosus, sono dei veri ninja contro la candida.
Applicati localmente (in combinazione con terapie antifungine), aiutano a ridurre i sintomi e prevenire le recidive. Una specie di super team vaginale.

7. Non improvvisare: consulta i professionisti

Infezioni ricorrenti? Disagio persistente? Non cercare risposte nei forum a mezzanotte.
Consulta un/una ginecologo/a e — quando serve — un/una fisioterapista del pavimento pelvico. Un approccio integrato ti permette di capire cosa c’è dietro la candida e come affrontarla sul serio.

La candida non è un dramma, ma nemmeno una banalità. E soprattutto: non è una punizione divina né un tabù.
Con un po’ di attenzione e le giuste abitudini, puoi prevenire fastidi e proteggere anche l’equilibrio del tuo pavimento pelvico.

 

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