La gravidanza è un viaggio straordinario, fatto di emozioni, aspettative… e qualche mal di schiena di troppo. Sì, perché mentre il pancione cresce e dentro di te si prepara una nuova vita, la tua colonna vertebrale fa i salti mortali per reggere tutto quel peso extra. Insomma, anche la schiena vuole il suo momento di gloria… o forse di pausa!
Cos’è che mette sotto pressione la tua schiena in gravidanza?
Immagina la tua colonna vertebrale come un palo robusto che deve sorreggere una struttura in continua espansione. Più passa il tempo, più il pancione si fa largo, il peso aumenta, l’utero si allarga, il piccolo si fa grande, e l’organismo si riempie di liquidi. Il risultato? Una schiena che si ritrova a fare il lavoro di un supereroe, con un carico non da poco.
E non finisce qui: il tuo baricentro si sposta, e per evitare di cadere in avanti, il corpo reagisce accentuando la curva lombare (tecnica da manuale chiamata iperlordosi). Ma, spoiler alert, questo allunga troppo i muscoli della schiena, che cominciano a lamentarsi con qualche dolorino.
Non solo peso e postura: gli ormoni fanno il loro show
Nel frattempo, gli ormoni della gravidanza come la relaxina decidono di entrare in scena. Cosa fanno? Rendono i legamenti e le articolazioni più “morbidi” e flessibili, un po’ come un elastico che si allunga per preparare il corpo al parto. Peccato che questo renda la colonna vertebrale meno stabile, mentre gli addominali si allungano e il pavimento pelvico cambia, cercando di preparare tutto per il gran finale.
Schiena, pavimento pelvico e addominali: una squadra che non si può rompere
Qui c’è un segreto: schiena e pavimento pelvico non sono nemici giurati, ma fanno parte di un unico team chiamato cavità addomino-pelvica. Insieme a diaframma e addominali, questi muscoli collaborano per sostenere il peso e mantenere in equilibrio le pressioni interne, soprattutto quando respiri, ti muovi o fai uno sforzo.
Durante la gravidanza, però, l’equilibrio di questa squadra si fa più fragile. Se la pressione non viene distribuita bene, la schiena può caricarsi troppo e iniziare a far sentire la sua voce con dolori lombari, sacroiliaci o persino pubalgie. E il pavimento pelvico, se non abbastanza tonico, aggiunge instabilità e disagio al mix.
Quando il mal di schiena in gravidanza è un campanello d’allarme
Spesso il mal di schiena è “solo” una questione meccanica e può migliorare con un po’ di movimento e qualche seduta di fisioterapia mirata. Ma attenzione: se il dolore è intenso, non passa, si accompagna a formicolii, debolezza agli arti, o si irradia verso una gamba, o ancora peggio se ti sveglia di notte… è il momento di parlarne con un professionista.
Prevenire è meglio che curare (e anche meno doloroso)
La buona notizia? Il mal di schiena in gravidanza può essere prevenuto! Prendersi cura della postura, mantenere tonico il pavimento pelvico e fare attività fisica adattata sono passi fondamentali per non far sentire troppo il “peso dell’attesa” alla tua colonna.