Prurito intimo: il fastidio che ti fa ballare anche da seduta
1,2 cha cha cha….1, 2 cha cha cha…
Care amiche di Pelvìc, sentite anche voi la musica nell’aria e quell’irrefrenabile voglia di ballare sulla sedia? Beh, per alcune di voi sappiamo benissimo che questo desiderio impellente di muoversi anche da sedute può avere spesso un’altra causa, non altrettanto piacevole: oggi su questi canali pariamo di… prurito intimo.
Sì, proprio quel fastidio che ci coglie all’improvviso e ci fa venir voglia di scatenarci per riuscire, in qualche modo, a trovare un po’ di sollievo.
Il prurito genitale, che può colpire sia la vagina che la vulva, è una sensazione davvero molto sgradevole per tutte le donne che lo sperimentano, che le fa sentire come se fossero sedute su un formicaio e, come se non bastasse, a lui si possono accompagnare altri sintomi fastidiosi come bruciore, eritema e dolore durante i rapporti sessuali che possono peggiorare di notte e impedirci anche di dormire.
Spesso, esattamente come è comparso, il prurito intimo riesce a scompare da solo, ma perché rischiare e non fare tutto ciò che è in nostro potere per non farlo mai manifestare?
Ecco qualche consiglio per prevenire il fastidio:
- bandite i prodotti profumati (la carta igienica profumata è il nemico giurato n.1!),
- usate saponi delicati (e prestate sempre attenzione al ph, non siete),
- non esagerate con le lavande vaginali (quando necessarie vanno bene,ma come tutto nella vita, troppo è dannoso),
- scegliete biancheria in cotone (fidatevi, anche se non è bella come quelle fatte di pizzi e merletti la vostra pelle vi ringrazierà)
- dite no ai pantaloni stretti e ai tessuti sintetici (la comodità prima di tutto!).
Se il prurito non vuole proprio saperne di andarsene e i balletti continuano per più di qualche giorno, questo potrebbe essere segno di un’infezione in corso come candida, stafilococco o streptococco, che è indispensabile trattare seguendo i consigli di un esperto.
In realtà però il prurito potrebbe anche essere causato da una malattia infiammatoria pelvica, o, ed ecco che ricompare sui nostri schermi, dalla menopausa, a causa dall’assottigliamento o dalla disidratazione della mucosa vaginale e dei cambiamenti ormonali.
Insomma amiche, il prurito vaginale può colpire a qualsiasi età. Se dura più di qualche giorno, se è particolarmente grave o se compaiono altri sintomi come dolore o secrezioni anomale, è il momento di consultare un medico.
Non ignorate questi segnali e ricominciate a ballare solo quando sentite la musica!