Chi l’ha detto che il bagno è solo il regno del relax, dei pensieri profondi sotto la doccia e delle sessioni di scrolling infinito sul WC? La verità è che tra una piastrella e un portasciugamani, si nasconde un potenziale alleato della tua salute intima. E no, non stiamo parlando solo del bidet.
Il tuo bagno – e persino la tua borsa – possono diventare un vero e proprio tempio del benessere pelvico, se sai quali strumenti mettere nel tuo pelvi-kit. Pronta a scoprire come coccolare (seriamente) il tuo pavimento pelvico senza complicarti la vita?
Lo sgabellino per i piedi: il trono segreto del WC
Hai presente quello sgabellino dimenticato in un angolo del bagno? Bene, promuovilo a protagonista. Posizionato davanti al water, ti permette di sollevare le ginocchia e assumere una posizione più accovacciata – ovvero quella che Madre Natura aveva previsto per… fare la cacca.
Perché è importante? Perché così il muscolo pubo-rettale si rilassa meglio, agevolando l’evacuazione. Meno sforzi, meno pressioni verso il basso e un pavimento pelvico che ti ringrazia silenziosamente. Un gesto semplice, quasi banale, ma che può prevenire problemi tutt’altro che banali, tipo emorroidi e prolassi.
Il bidet: usalo bene, usalo meglio
In Italia ce l’abbiamo e spesso lo snobbiamo. Ma il bidet, se usato con la testa, può diventare il tuo migliore amico. Basta usarlo con detergenti delicati, senza profumi e con un pH adatto alla zona intima. E asciugare tamponando delicatamente.
Evita getti violenti, saponi “super sgrassanti” o la tentazione di lavarsi 8 volte al giorno. Il troppo stroppia – anche là sotto.
Lubrificanti & idratazione: per rapporti (e giornate) più sereni
Non storcere il naso: parlare di lubrificanti non è imbarazzante, è intelligente. In menopausa, durante l’allattamento, con la secchezza vaginale o semplicemente per stare meglio… un buon lubrificante può fare miracoli. Scegline uno a base acquosa o oleosa, senza profumazioni aggressive.
E se vuoi fare un passo in più, ci sono anche i prodotti per l’idratazione intima quotidiana. Il tuo pavimento pelvico gradirà il gesto. E forse anche chi condivide il letto con te.
Scrollare sul WC? No, grazie
Lo facciamo tutti: entriamo in bagno con lo smartphone e ne usciamo con un’ora di scroll alle spalle. Ma stare troppo a lungo seduti sul water aumenta la pressione sul perineo, e questo è un big no-no per il pavimento pelvico.
Motto del giorno: entra, fai quel che devi, non forzare e via. Il trono può aspettare. Instagram pure.
Fuori casa? Porta il pelvi-kit con te
Chi ha detto che il benessere pelvico si coltiva solo tra le mura di casa? Anche fuori puoi darti una mano. Ecco cosa non dovrebbe mancare nel tuo pelvi-kit da borsa:
✔️ Copriwater usa e getta
Ti permettono di sederti in sicurezza anche nei bagni pubblici, rilassare i muscoli e fare pipì senza acrobazie degne del Cirque du Soleil. Un piccolo gesto per dire addio alla posizione “in sospensione” che, tra noi, fa più male che bene.
✔️ Dispositivi per urinare in piedi
Sì, esistono davvero. E no, non sono fantascienza. I “coni da pipì”, usa e getta e super discreti, ti permettono di urinare senza contorsioni, aiutando il pavimento pelvico a lavorare con serenità anche nei peggiori bagni dell’autogrill.
✔️ Pochette per emergenze intime
Una bustina con salviette intime (senza alcol, grazie), un cambio slip e una bustina per quelli usati. Perché si sa: tra viaggi, mestruazioni e imprevisti, essere preparate è metà del lavoro.
Il tuo bagno come SPA pelvica
Prendersi cura del pavimento pelvico non è una scienza occulta né una moda new age. È buon senso, attenzione, piccoli gesti quotidiani. E in tutto questo, il bagno – quel luogo spesso ignorato – può diventare un complice fedele della tua salute intima.
Comincia oggi: sposta lo sgabellino, scegli il detergente giusto, spegni il telefono mentre sei seduta… e se qualcosa non ti torna, affidati a una professionista del pavimento pelvico.
La tua pelvi ha più risorse di quante immagini. E merita tutta la tua cura