Come diventare una supereroina e iniziare a combattere la diastati
Sei appena diventata una supermamma, ma il tuo addome sembra ancora portare gli strascichi della recente avventura che è stato l’arrivo del tuo piccolo nel mondo.
Un nemico che porta un nome ben preciso: diastasi. La domanda che ti salta in mente ogni volta che ti guardi allo specchio quindi è: quando posso iniziare a combatterla?
Beh, carissima supereroina, non mettiamo subito la maschera e il mantello. Prima di tutto, diamo tempo al tuo corpo di recuperare naturalmente dopo il miracolo appena compiuto, senza cercare di forzarlo o di agire troppo presto.
I primi tre mesi post-parto, infatti, sono un periodo di osservazione, in cui il tuo organismo sta ancora affrontando il suo processo di guarigione spontanea che vede, pian piano, la pancia sgonfiarsi seguendo l’utero, che cerca di ritrovare la sua posizione originale.
Tornando a noi, è bene conoscere il proprio nemico: quando si parla di diastasi, spesso ci si imbatte in numeri e misure. I valori standard dicono che una diastasi è considerata patologica se supera i 2,5 cm ma, aspetta un attimo, non ci focalizziamo troppo su questi dettagli.
In questo contesto, come il Robin per il tuo Batman, arrivano i fisioterapisti del pavimento pelvico che ti aiutano nella tua battaglia facendo una valutazione funzionale e osservando come si comporta l’addome sotto sforzo.
Per loro, l’obiettivo terapeutico è chiaro: riportare l’addome alla sua corretta funzione tramite esercizi di respirazione, attivazione mirata dell’addome e una serie di movimenti posturali. Quello che è fondamentale da capire è che non esiste una soluzione generale al problema, perché ogni donna è unica e, proprio per questo, il percorso terapeutico è personalizzato e viene adattato alle singole esigenze.
Quello che devi sapere però è che l’unico obiettivo finale è che tu ti senta bene con te stessa, che, guardandoti allo specchio, tu possa riconoscerti e apprezzare la tua forza e l’enormità di ciò che il tuo corpo è riuscito a realizzare.
Quindi, non preoccuparti troppo dei numeri, mettiti il mantello, raduna i tuoi alleati e preparati a diventare la supereroina della tua storia sconfiggendo la diastasi cattiva.
